Diamo il benvenuto in FineAptitude a Daniele Dell’Angelo Custode

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Daniele dell’Angelo Custode : lo scultore della luce!

Dell’Angelo Custode racconta un’Arte che cattura Bellezza attraverso le forme. Pezzi unici che prendono vita dal freddo metallo, per svelare il bello e l’emozione che esistono in ogni cosa. La sua tecnica è il frutto di una manualità sapiente, decisa a dare identità nuova alla materia e a sfidare gli equilibri e le leggi della natura.

Per lui “l’Arte è vita che sta negli occhi di chi la guarda”. Non deve essere bella, ma suscitare emozioni, per questo è maestosa, il suo scopo è interrogare le persone, fare domande, combattere l’ovvietà del senso e l’indifferenza di chi la giudica.

L’artista è un esponente del transmanierismo contemporaneo.

La passione per le forme complesse e le costruzioni gigantesche, il fascino e l’ammirazione per la grandezza del genio umano, sono le cose che da sempre ispirano Dell’Angelo Custode nella sua ricerca, lasciando tracce visibili nelle sue opere. Il suo tratto più evidente è la propensione a creare sculture ed oggetti fuori scala, le cui dimensioni interrogano chi guarda lasciandolo stupito ed emozionato. Il suo fine è dare corpo a sensazioni inedite, frutti di un equilibrio miracoloso che sfida le leggi della natura e privilegia la sperimentazione. Il suo lavoro prende vita per solleticare la curiosità, far ragionare le persone, riuscire a scovare la bellezza nella materia attraverso la tecnica e suscitare emozioni. Dell’Angelo Custode reinterpreta le potenzialità del metallo dandogli un’anima nuova, costruisce equilibri che esprimono l’eterno conflitto fra forze diverse, pesi e direzioni; ci offre visioni che si riflettono nella materia opaca o lucente e cattura ciò che ha intorno, raccontandone la caducità. Superando la tradizione, raggiunge quella perfezione che lascia un segno indelebile e duraturo, andando oltre l’immaginabile.